Questo il titolo del progetto che ci vede impegnati da agosto 2018 a marzo 2019! Di seguito una breve presentazione.
Finanziatore: il progetto ha ottenuto il premio A.MI.CO. AWARD 2018 erogato dall’OIM (Organizzazione Internazioale per le migrazioni)
Obiettivi:
Obiettivo generale: contribuire allo sviluppo del Marocco rurale in un’ottica di sostenibilità ambientale e parità di genere valorizzando il ruolo dei migranti e il patrimonio di saperi e relazioni da essi acquisiti nell’emigrazione
Obiettivi specifici:
1) ampliare e consolidare il circuito di turismo responsabile alla cui costruzione la nostra associazione lavora da anni, basato sull’accoglienza dei viaggiatori in una rete di villaggi rurali al di fuori dei circuiti commerciali mediante anche la strutturazione di una cooperativa di servizi turistici animata da migranti e ex migranti;
2) valorizzare la piccola produzione agroalimentare di qualità supportando il raggiungimento della sostenibilità economica per alcune cooperative rurali di donne
3) promuovere una cultura della tutela dell’ambiente mediante la sensibilizzazione delle popolazioni rurali sul loro ruolo di custodi del territorio, la valorizzazione delle risorse storico-artistiche e paesaggistiche e la responsabilizzazione e il coinvolgimento dei giovani come fattori di rafforzamento del legame con la propria terra
Azioni:
Obiettivo specifico 1)
Un circuito di turismo responsabile appoggiato a una rete di villaggi rurali è già operativo grazie alla collaborazione con l’agenzia di viaggi responsabili ViaggieMiraggi e all’attivismo dei migranti, tuttavia coinvolge un pubblico ancora troppo ridotto. E’ necessario migliorare la qualità dei servizi e soprattutto raggiungere e “conquistare” un pubblico più vasto sia in Italia, sia in Europa (pensiamo soprattutto alla Francia). A questo scopo è da poco nata in Marocco la cooperativa Asdikae Bila Houdoud (Amici Senza Frontiere, sigla ABH), animata principalmente da migranti e ex migranti, per offrire servizi turistici a più ampio raggio e in modo autonomo. Essa necessita, tuttavia, di accompagnamento e strutturazione.
Azione 0.1) – incontro di avvio progetto tra i partner e i referenti di tutti i villaggi coinvolti nel circuito turistico;
Azione 1.1) – per intensificare la promozione di viaggi responsabili e la conoscenza in Italia dei piccoli produttori marocchini, si propone: a) carovana “Marocco a tutto G.A.S.!”: unica azione del progetto che si svolgerà in Italia dal 7 al 26 febbraio 2019. Si tratta di un tour di 3 settimane che porterà 2 testimonial della coop ABH lungo tutta la penisola a contatto con G.A.S. e gruppi organizzati del consumo critico per far conoscere la nostra offerta turistica e promuovere direttamente i viaggi di conoscenza dei/lle piccoli/e produttori/trici. (La carovana farà una tappa promozionala anche in Francia con il supporto dei partner francesi); b) sito web dedicato, multilingue inglese/francese/italiano/arabo, principale e durevole strumento di comunicazione e promozione : https://www.marocnatureculture.org/; c) educational tour di una settimana in Marocco per 2 delegati dell’agenzia francese di comunicazione Tokela, partner di progetto, e dell’agenzia di turismo responsabile Double Sens, ad essa collegata, per far conoscere le caratteristiche dei nostri itinerari sotto il profilo dei prodotti del territorio, progetti di sviluppo, tipologia delle strutture di accoglienza ecc. al fine di estendere l’offerta turistica al pubblico francese;
Azione 1.2) – accompagnamento e consolidamento della cooperativa ABH: la cooperativa è appena nata e necessita quindi di formazione in gestione aziendale e progettazione; formazione turistica: questa verrà fatta in parte in Marocco e in parte in Italia durante la carovana, nella sede di VeM;
obiettivo specifico 2)
azione 2.1) – consolidamento cooperative femminili partner: l’accoglienza dei viaggiatori internazionali rappresenta un reddito accessorio per le donne, che possono così integrare i servizi alberghieri (accoglienza in famiglia o in strutture collettive di villaggio, ristorazione) alle attività produttive, e promuovere i loro prodotti di eccellenza. Si richiede quindi formazione nella accoglienza turistica. I migliorati standard di qualità nell’accoglienza permetteranno di aprirsi anche al mercato turistico interno;
azione 2.2) – “Vetrine delle eccellenze”- l’idea è che ogni villaggio del circuito sia messo in grado di offrire ai visitatori i prodotti non solo locali ma di tutti gli altri territori coinvolti. I viaggiatori avranno così la possibilità di conoscere i prodotti tipici di eccellenza dei piccoli produttori e produttrici di tutto il Marocco indipendentemente dall’itinerario scelto. Questa pratica contribuirà a rafforzare la visione di rete perché ogni nodo del circuito, impegnandosi a promuovere anche i prodotti degli altri, avrà in cambio il vantaggio di vedere allargato il pubblico per i propri prodotti. Inoltre nei servizi di ristorazione si incentiverà l’utilizzo di prodotti provenienti dall’interno del circuito. L’organizzazione delle vetrine delle eccellenze necessita un’accurata analisi diagnostica preventiva per individuare i prodotti con le adeguate caratteristiche, e la produzione di un catalogo, multilingue italiano/francese/inglese, che i turisti potranno trovare in ogni nodo del circuito e che potrà essere utile anche ai referenti dei gruppi di acquisto solidale in Italia.
obiettivo specifico 3)
per rafforzare il legame dei giovani con il proprio territorio rurale è necessario che essi percepiscano prospettive di sviluppo economico e di fuoriuscita dall’isolamento e si sentano protagonisti della rinascita dei loro villaggi:
azione 3.1) – primo campo sperimentale di volontariato e scambio per giovani (italiani) nel Marocco rurale con attività di volontariato al servizio dei villaggi e attivazione di atélier di scambio di saperi (informatica / musica / emergenze del territorio / gastronomia…). Questo primo campo sperimentale ci permetterà di mettere a sistema una proposta low budget rivolta ai giovani europei interessati all’impegno sociale e ambientale da affidare poi alla gestione dei giovani marocchini.
Inoltre incoraggeremo i giovani a divenire responsabili della Vetrina delle eccellenze del proprio villaggio ed essere riconosciuti come protagonisti della valorizzazione del Marocco rurale.
Partner
In Italia: Agenzia turismo responsabile Coop SocialeViaggieMiraggi Onlus; Comune di Bologna – Assessorato alle Relazioni Internazionali
Im Marocco: Cooperativa Asdikae bila houdoud (Amici Senza Frontiere); Cooperativa agricola Taymate, Timoulilt (Beni Mellal); ODCo (Organisation pour le Développement et la Coopération)
In Francia: agenzia di comunicazione e viaggi Tokela http://www.tokela.fr/
Organizzazioni beneficiarie in Marocco: Associazione femminile As-salam, douar Tabia, Foum Zguid (Tata); Associazione Bab El Khadire, douar Smira, Foum Zguid (Tata); Associazione per l’agroecologia Enhada, Youssoufia; Associazione giovani di Imzilane (Biougra-Chtouka-Aït Baha)
