Questa la composizione del nuovo direttivo dell’associazione, eletto nell’assemblea generale tenutasi il 2 giugno 2019
Fatima Edouhabi – Presidente
Nata ai margini della capitale marocchina 40 anni fa, appena superati i 20 anni ha sentito l’esigenza di uscire dal guscio sociale e culturale in cui viveva sentendolo troppo stretto per i suoi sogni. A 23 anni inizia il corso di Economia Aziendale a Bologna, nel 2006 si laurea e inizioail suo lavoro attuale presso una multinazionale Francese. In parallelo a questi anni di studi e lavoro ha avuto l’occasione di incontrare l’associazione Sopra i ponti che le ha aperto una finestra sul mondo del volontariato.
Meryem Nassereddine – vice presidente
Nata a Casablanca, in Marocco, nel 1984. Diplomata, cresciuta a Casablanca finché non si è sposata ed è venuta in Italia attraverso il ricongiungimento familiare e dal 2010 vive a Castenaso (BO). E’ mamma di 3 bimbi. A Bologna ha studiato e ha fatto il sevizio civile; le piace fare volontariato, è integrata ed aiuta gli altri ad integrarsi. Il suo obiettivo è di sviluppare il suo piccolo mondo studiando, imparando tante cose che possono essere utili a lei, ma anche agli altri. I suoi principi nella vita sono: sorridere, aiutare, rispettare.
Mohamed Rafia Boukhbiza – tesoriere e presidente onorario, avendo ricoperto la carica dal 2004 al 2019
nato nel 1958 a Casablanca, emigrato in Italia negli anni ’80. Dopo alcuni anni nel sud Italia si regolarizza con la prima sanatoria del 1998 (“sanatoria Martelli”) e sale al nord, fermandosi a Bologna perché qui giunto… la macchina non era più ripartita. Ben presto diviene un punto di riferimento per la comunità marocchina in città, allora in rapida crescita: eletto portavoce del ‘centro di prima accoglienza Mohamed Saif’, nel 1995 è tra i soci fondatori dell’associazione Sopra i ponti. Dopo diversi anni di lavoro come operaio e manovale, si qualifica come mediatore culturale e fa esperienza sindacale nella FILT fino al 2013. Mette la sua esperienza a disposizione attraverso il nostro Sportello di tutela dei diritti. Come presidente di Sopra i ponti guida l’associazione verso le prime esperienze di cooperazione internazionale a partire dal 2008, che si consolidano nel progetto di turismo responsabile in Marocco e valorizzazione dei prodotti di eccellenza fino alla nascita della cooperativa Asdikae bila Houdoud, spin off dell’associazione e della cooperativa Viaggiemiraggi Onlus. Ha due figli di 21 e 18 anni con doppia cittadinanza e a 61 anni ha ancora voglia di reinventarsi!
Antonella Selva – segretaria
Sessant’anni portati splendidamente. Bolognese di nascita e cittadina del mondo di adozione, visto come vanno le cose in Italia presto chiederà la cittadinanza al re del Marocco (del resto i suoi figli ce l’hanno già). Tanto tempo fa, dalle fila della nuova sinistra cominciò ad aprire gli occhi sul mondo, da allora quasi tutto è cambiato, ma non il suo sguardo. Rifiuta caparbiamente di comprarsi un cellulare, ha venduto la macchina e ha staccato il decoder della TV. Ammira Cuba perché è il primo paese che ha superato la dipendenza dal petrolio. Tra i soci fondatori dell’associazione Sopra i ponti, ha maturato esperienza al servizio di progetti di co-sviluppo in Marocco e di integrazione interculturale qui a Bologna. Benché di professione faccia l’impiegata, la sua vera passione è il fumetto.
Consuelo Paris – consigliera
Marchigiana, classe 1980, è l’infaticabile trait d’union tra Sopra i ponti e la Coop Viaggiemiraggi Onlus. Dopo anni di esperienza nel turismo responsabile con ViaggieMiraggi, nel 2018 ha deciso di lasciare tutto e trasferirsi in Marocco, dove si dedica professionalmente al consolidamento del progetto di turismo e economia solidale messo in piedi da Sopra i ponti essendo tra i soci fondatori della coop Asdikae bila Houdoud, e contemporaneamente realizza un suo originalissimo percorso spirituale.
Collaborano con noi
Chiara Mutti – volontaria SCU
Mi chiamo Chiara, ho 28 anni e vengo dal lago d’Iseo, provincia di Bergamo. In seguito al conseguimento della laurea triennale in lingue e culture straniere ho lavorato come docente di inglese e francese in una scuola superiore professionale, esperienza che mi ha permesso di imparare moltissimo e di appassionarmi all’insegnamento e all’educazione. Parallelamente ho iniziato a insegnare italiano attraverso esperienze di volontariato e progetti di alfabetizzazione ideati dalla struttura dove lavoravo, scoprendo realtà più complesse rispetto a quelle vissute quotidianamente con gli adolescenti ed stato questo il momento in cui ho sentito di volere dare il mio contributo. Perciò, all’alba dei 28 anni, in un periodo di estrema incertezza dovuta all’emergenza sanitaria, ho deciso di iscrivermi alla magistrale di Lingua e cultura italiana per stranieri a Bologna, fare domanda per il servizio civile e trasferirmi in una città dove si respirasse un’aria diversa rispetto a quella della provincia bergamasca.
Da maggio 2021 vivo a Bologna e svolgo il servizio civile con l’associazione Sopra i Ponti occupandomi principalmente di insegnare italiano a donne straniere. Sto conoscendo persone bellissime che mi motivano a continuare questo percorso e, dopo tanto tempo, sento di essere nel posto giusto per me.
Eleonora Battilocchi
Mi chiamo Eleonora, ho 29 anni e dall’ottobre 2020 abito a Bologna, dove ho iniziato la seconda Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri. Tra le mie passioni più grandi, nate e approfondite anche attraverso gli studi universitari, ci sono sicuramente l’antropologia, le lingue straniere e l’insegnamento. Per coniugarle e poterle mettere in pratica, ho sostenuto il colloquio per il servizio civile presso l’associazione Sopra i ponti, che mi ha dato l’occasione di apprendere facendo e di vivere una realtà di grande interesse sia sul piano personale che su quello sociale. In particolare, ciò che mi affascina è l’insegnamento della lingua italiana a persone straniere poco o per nulla alfabetizzate anche nella loro lingua madre. “L’accesso privilegiato” nel vissuto e nell’identità di queste persone mi motiva e mi spinge a mettermi costantemente in discussione, creando relazioni che vanno ben oltre il mero ambito professionale.
HANNO COLLABORATO CON NOI:
Mariavittoria Basili Moricoli – tirocinante
Classe 1995, sono nata a Pesaro, Marche, con un solo cognome, poi ne ho aggiunto un altro, come se il doppio nome non fosse sufficiente. Terminata la triennale nel 2018 a Bologna, ho deciso di iscrivermi alla laurea magistrale in Middle East studies in Danimarca, nella celeberrima Odense. Con un interessante “giro dell’oca”, dopo un anno di pioggia e vento e una breve tappa a Casablanca, sono riuscita a tornare nella tanto cara Bologna grazie al tirocinio con l’ associazione Sopra I Ponti. Nonostante i miei studi siano più vicini alle scienze politiche, vorrei riuscire a diventare un’insegnante di lettere…vedremo. In generale, amo fare torte, i cani e la giustizia, non necessariamente in questo ordine.
I nostri volontari in servizio civile per il 2018-19
Gavriel Nelken
Nato nel 1995 da madre italiana e cattolica, e padre inglese ed ebreo, sono cresciuto a Bologna facendomi mille domande su identità, cultura e appartenenza. Dopo il liceo, sono andato in Inghilterra a studiare 3 anni di Sociologia a Londra e 1 anno di Studi della Migrazione ad Oxford. Dopo troppa Inghilterra, e troppa università, sono (finalmente) tornato qui a Bologna, a fare servizio civile con l’associazione Sopra I Ponti, nel progetto “Advocacy e Tutela dei diritti dei migranti”. Sto apprezzando moltissimo la possibilità di fare cose utili, affrontare (di petto, dal basso, e nello spirito dell’organizzazione di comunità) i complessi problemi delle persone, imparando come si fa a rivendicare in pratica i diritti e le garanzie che possono fare la differenza nelle biografie degli individui che la nostra società rende più vulnerabili, ricattabili e precari.
Clarissa Lo Giudice
Mi chiamo Clarissa, ho 27 anni e vengo da Palermo. Nel 2016 mi sono trasferita per motivi di studio a Bologna, conseguendo la laurea magistrale in Lingua e Cultura Italiana per Stranieri. Nel corso di questi due anni, mi sono avvicinata sempre di più al mondo dell’insegnamento anche grazie a un tirocinio curriculare presso l’associazione Arcoiris a Bologna e, dopo questa esperienza, sono entrata in contatto con l’Associazione Sopra i Ponti, continuando la mia passione per l’insegnamento e sperando che un giorno possa diventare la mia professione.
Attualmente, svolgo il Servizio Civile “Nino torna a scuola 2018” tramite l’Associazione Sopra i Ponti, in cui mi occupo principalmente di insegnare italiano a stranieri.