Shahrazad: una nuova iniziativa rivolta a lettrici native e migranti
Con il “Club di lettura Shahrazad” si arricchisce di un nuovo tassello il mosaico di servizi che offriamo alle donne migranti per migliorare il loro italiano e più in generale esprimere al meglio le loro potenzialità.
Dopo i tradizionali corsi di livello base/intermedio (in Bolognina e a Castenaso terminati con la chiusura delle scuole) e il corso base (a Bologna, al centro Zonarelli, attivo fino a fine luglio), a cui si è aggiunto un corso specifico per i figli neo-arrivati delle allieve, Shahrazad, la narratrice delle Mille e una notte, ci accompagna in una nuova avventura, pensata per quelle donne che sono già in possesso di un livello linguistico intermedio/avanzato e desiderano affinarlo, e soprattutto non rinunciare, anche nell’emigrazione, a coltivare interessi culturali.
L’idea è nata dall’esigenza di due giovani lavoratrici, una marocchina e una brasiliana, di approfondire la conoscenza dell’italiano, unita alla difficoltà di un orario di lavoro lungo che lascia poco tempo per frequentare corsi in presenza: ci hanno chiesto di poter fare conversazione online o anche solo poter avere consigli di lettura per andare avanti da sole. A quel punto le nostre insegnanti hanno unito i puntini: perché non fare conversazione a partire dalle letture? Così, dopo l’italiano basico per la sopravvivenza e l’italiano della cura per le madri, finalmente possiamo parlare anche di italiano per la crescita personale, per coltivare interessi culturali e sfuggire all’alienazione di una condizione che ci vuole, soprattutto vuole i migranti – donne e uomini – “macchine per lavorare”. Il pane, certo, ma anche le rose! Ed è proprio la leggendaria Shahrazad ad insegnarci la potenza liberatoria della letteratura.
Il club prenderà il via in luglio con un appuntamento settimanale online ogni martedì alle 15. Se l’esperimento avrà successo, in autunno magari gli incontri si trasferiranno in un amichevole salotto, intorno ad una invitante teiera. Per partecipare basta segnalare il proprio interesse alle insegnanti (questi i numeri: 331 1134995 / 345 4636580). La partecipazione è aperta a donne migranti e native accomunate dall’amore per la lettura!