Questi bellisimi accessori in lana sono stati fatti con amore dalle “zie” siciliane amiche di Paula: Maria Pina e Valeria e le loro cerchie di amicizie.
L’intreccio magico è iniziato grazie alla nostra amica Paula da Silva, fotografa luso-italiana basata a Novara con la quale spesso organizziamo tour fotografici in Marocco con la cooperativa Asdikae Bila Houdoud, la cooperativa ViaggieMiraggi e la nostra Associazione. In uno di questi viaggi Paula non è stata colpita solo dall’aspetto pittoresco dei villaggi di montagna ma anche dalle condizioni di povertà in cui tanti bambini versavano e al ritorno ha cercato di sensibilizzare sul tema i suoi contatti. E’ così che l’intreccio è proseguito: da Novara, dove un gruppo di donne ha confezionato all’uncinetto i quadrotti per le copertine, tra cui la sig.ra Alba De Gasperis da poco scomparsa, fino ad Aidone (Enna) dove Paula conosceva alcune signore per aver realizzato in passato un libro fotografico sulle imprenditrici siciliane. Le “zie” siciliane non si sono limitate ad assemblare i quadrotti delle copertine, ma hanno aggiunto una valanga di bellissimi accessori fatti con le loro mani e hanno coinvolto associazioni e imprenditori della loro zona per raccogliere altri beni di prima necessità come abiti, biberon e alimenti per neonati.
E hanno scritto i messaggi di affetto e amicizia che riportiamo qui di seguito per unirci al ringraziamento di tutte le persone coinvolte. Una storia di sorellanza tutta al femminile che congiunge con un caldo intreccio di lana le due rive del Mediterraneo!
Iniziamo da Valeria: “Nel frenetico turbinio della vita, fili e fili di lana si stendono tra le dita a toccare il cielo. Solidarietà senza confini, fiore tra i fiori, messaggi d’amore fraterno. Un giorno speciale… Una rondine volava verso il suo caldo nido…. Non avrei mai immaginato che al suo volo altre rondini si sarebbero unite a dare forza ad un raggio di sole…. speranza…. Sì, i neonati dei villaggi isolati (orfanotrofi e famiglie bisognose) del Marocco. Grazie a te Paula Da Silva per avermi coinvolta…. Ecco le rondini con il carico del loro amore: da Piazza Armerina Ivana Terranova, Caterina Pago, Lina Barbagallo, Carmela e Rita Montemagno, da Nissoria Giovanna Evola, Margherita Gusumano, e zia Pina, Virzì Gabriella, Virzì Lina, Maria Rita Terranova, Gabriella Marchioni Papola Filippa, da Aidone Franca Piazza, Assunta Pisasale, la piccola Ester Cultreri e la nonna Santina , Angela Gravina, Rosalba e Lina Rizzo, Gianna Floridia, Enza Impellizeri e sua mamma Giuseppina, Pina Grasso, Ilenia Fonti, Concetta Oliveri e Valeria Fonti. E nel silenzio dei cuori rimbomba festante un canto d’amore.” ❤
E Maria Pina, dolcissima maestra che ha dedicato la vita ai bambini: “Un arcobaleno è apparso, uno spettacolo che incanta, con le fattezze di un ponte. Una fascia di sette colori traccia un strada che ricongiunge la Sicilia ad una terra così lontana ma tanto vicina, il Marocco. L’arcobaleno della solidarietà, dove i sogni impossibili diventano realtà, dove nel buio si accende una lampada che illumina il cammino di un altro, dove la tua mano stringe quella di un bambino per non lasciarla più andare, dove i tuoi occhi incontrano quelli di una madre che in silenzio ringrazia…. dove semplicemente quei vividi colori trasmettono SPERANZA. L’Associazione Contessa Adelasia ha risposto, con grande spirito di amore, alla richiesta di aiuto dell’amica Paula Da Silva. Abbiamo mandato beni di prima necessità a dei bambini poveri di un paese vicino al nostro, il Marocco. L’associazione ringrazia tutti coloro che hanno aderito a quest’opera di carità: Farmacia DRAGO Dott. Rosalia; Caritas Di Aidone; Filippo Maria Pia Lomonaco; Silvana Calcagno; Angela Aloi; Angela Digregorio; Cinzia Desimone; Emilia Filippo Gangi; Enza Raccuglia; Angela Parlapoco; Enrica Monastra; Annetta Gangi; Letizia Pittà; Pina Lomonaco; Pina Zammataro; Pina Maria Gangi; Anna Maria Messina; Angela Gravina; Tanina Licalsi; Vilma Licalsi; Concetta Oliveri; Paola Dimarco; Anna Demartino; Pina Mannino; Angela Puglisi.” La presidente dell’associazione Contessa Adelasia nella persona di Maria Pina Pittà